Nonostante i risultati incoraggianti degli studi preliminari, l’uso diffuso di sistemi alternativi alle tradizionali gabbie da parto è ancora raro nella maggior parte dei paesi. Esistono eccezioni laddove l’uso permanente di gabbie è già stato vietato, come Svezia, Svizzera e Norvegia, o in regioni con un’alta prevalenza di produzione all’aperto e biologica come il Regno Unito e la Nuova Zelanda. La decisione di passare ad alloggi alternativi può essere scoraggiante, soprattutto data l’esistenza di diversi prototipi e le incertezze riguardo a potenziali cambiamenti legislativi. Tuttavia, poiché l’industria si muove verso pratiche più umane, è essenziale considerare i dati scientifici e le proposte normative per determinare i sistemi più adatti per ciascuna azienda agricola, considerando sia il benessere degli animali che la sostenibilità economica.
Sistemi alternativi svelati:Gestation Crate Alternative offre varie opzioni di alloggio, inclusi alloggi individuali e di gruppo o una combinazione di entrambi. Attualmente questi sistemi possono essere suddivisi in tre tipologie principali: sistemi con confinamento temporaneo, sistemi senza alcun confinamento e sistemi di gruppo. Approfondiamo le caratteristiche dei singoli sistemi abitativi.
Alloggio individuale senza confinamento:Questi recinti consentono agli animali di vagare liberamente senza alcuna restrizione di movimento. Il modello più semplice, chiamato "recinti semplici", assomiglia alle tradizionali gabbie da parto senza la gabbia stessa. Qui la scrofa dovrebbe avere spazio sufficiente per girarsi comodamente e per una maggiore sicurezza possono essere incorporati elementi di protezione dei suinetti.
Tuttavia, riconvertire gli attuali spazi delle gabbie da parto in semplici recinti pone delle sfide. Gli studi indicano che lo spazio insufficiente impedisce alla scrofa di definire aree funzionali per la defecazione, il riposo e l'alimentazione e aumenta il rischio di suinetti schiacciati a causa di una nidificazione inadeguata. È necessario prestare attenzione al rispetto delle preferenze etologiche della scrofa, fornendo allo stesso tempo uno spazio adeguato per la nidificazione e la protezione dei suinetti.
Penne modificate:Progettati per offrire più spazio e definire aree distinte di riposo, alimentazione e defecazione, i recinti modificati incorporano pareti inclinate, sistemi di protezione dei suinetti e nidi. Lo spazio ideale richiesto varia a seconda dei produttori (da 5 a 8,5 m2), con un minimo consigliato di 6 m2 per una maggiore efficacia. Questi sistemi promuovono un comportamento di nidificazione completo, anche se lo schiacciamento dei suinetti durante i primi giorni può comunque rappresentare un problema. La corretta gestione del nido è fondamentale, soprattutto alle alte temperature quando i suinetti hanno meno probabilità di utilizzare il nido. Dovrebbe essere considerato anche il tipo di pavimento, bilanciando l’igiene e la necessità di facilitare il comportamento di nidificazione. Alcuni sistemi incorporano anche recinti temporanei per le scrofe per garantire la sicurezza del personale durante pratiche specifiche.
Sistemi di Semi-Confinamento o Con Vincoli Temporanei:Alcuni sistemi sono emersi aprendo la gabbia da parto durante l'allattamento (5-7 giorni) per consentire un maggiore movimento della scrofa. Normalmente occupano circa 4,3 m2, ma i design migliorati ora forniscono fino a 6 m2 o più, soddisfacendo le esigenze biologiche della scrofa.
Le considerazioni chiave in questi sistemi sono fornire spazio sufficiente alla scrofa per definire zone funzionali, progettare aree di nidificazione attraenti per un rapido utilizzo da parte dei suinetti e affrontare aspetti di gestione, sicurezza e accessibilità per gli allevatori.
Il passaggio a sistemi di confinamento zero o semi-confinamento presenta la sfida di gestire la mortalità neonatale, soprattutto nelle scrofe iperprolifiche. Deba Fratello
Alternativa alla cassa di gestazioneconsente agli allevatori di suini di abbracciare pratiche orientate al benessere degli animali e alla sostenibilità economica, aprendo un percorso verso un settore dell’allevamento di suini più compassionevole e prospero. Unisciti a noi in questo viaggio di trasformazione per un domani più luminoso sia per i suini che per gli agricoltori.